Saggio
Pioda Imaging Edizioni
2017
“Circuiti economici solidali – Economia solidale di liberazione”: questo il titolo del nuovo libro di Euclides André Mance uscito in Italia con la prefazione di Roberto Mancini. Il libro – edito da Pioda Imaging Edizioni in co-edizione con Solidarius Italia e curato da Soana Tortora e Franco Passuello – “sintetizza gli elementi principali dell’economia di liberazione e il patrimonio teorico-pratico nell’organizzazione di Circuiti Economici Solidali in America Latina”.
Dalla rappresentazione statica delle reti e dei loro attori, si passa ad un’analisi dei flussi economici, di conoscenza, di potere dai quali gli attori, già in essere o potenziali, dell’economia solidale emergono per realizzare, passo dopo passo, una società post-capitalista nella quale “un sistema di accumulazione di ricchezza e di riproduzione di povertà” lasci il posto ad “un sistema che assicuri la distribuzione della ricchezza e la riproduzione dell’abbondanza”. Un’economia di liberazione, dunque, che “con la sua riflessione analitica e strategica, contribuisca alla costruzione di questa nuova società del bem viver per tutte e tutti.
Roberto Mancini, nella sua prefazione, definisce questo libro “un dono”: un libro che “non va letto come se fosse nient’altro che una proposta in più tra i molti modelli di altra economia” perché “il testo non presenta un modello equivalente agli altri che conosciamo, eventualmente valutabile come superiore o inferiore. Il libro presenta gli elementi costitutivi e trasversali che devono caratterizzare l’orizzonte e il processo di costruzione di un’economia umana”.
Un’economia umana che potrebbe realizzare “la sua vera vocazione che è produrre e condividere, con modalità ecologicamente sostenibili, l’abbondanza dei mezzi economici richiesti per la realizzazione delle libertà pubbliche e private, eticamente esercitate, di ogni persona e di tutti i popoli”. Affinché ciò possa avvenire, però, è necessario “organizzare un nuovo modo di appropriazione economica che unisca forme di proprietà individuale, associativa e pubblica e che sia mediato da un sistema di scambio economico solidale perché si possa liberare laliberazione delle forze produttive mettendo lo sviluppo scientifico e tecnologico al servizio del bem viver di tutta l’umanità”.
Un libro da leggere e da studiare – quello di Euclides Mance – ma anche un libro da…sperimentare nella pratica quotidiana dei circuiti e delle reti di economia solidale, come l’Autore stesso fa nella sua Curitiba, in Brasile e come, nella sua attività di formazione, presenziale e a distanza, chiede a tutti e a ciascuno di noi, di provare a fare.