Legambiente FVG, Aiab FVG , comune di Mereto di Tomba, proDES FVG nell’ambito del progetto “COMUNICARE I CAMBIAMENTI CLIMATICI”, finanziato dalla Regione Friui Venezia Giulia, ha organizzato una tavola rotonda dal titolo “CONTENERE I CAMBIAMENTI CLIMATICI E – I PROCESSI DI ECONOMIA SOLIDALE IN FVG -“, che si è tenuta venerdì 19 gennaio 2018, a Mereto di Tomba, presso il Municipio.
Il comune di Mereto di Tomba è stato scelto sede della conferenza perché ha avviato un processo virtuoso di “ECONOMIA SOLIDALE”, ambientalmente e socialmente sostenibile, con il progetto “Pan e Farine dal Friul di Miec”. L’esperienza riguarda la filiera del grano, alla quale si sono aggregati i comuni viciniori e diversi agricoltori convertitesi al bio .
L’Economia Solidale è il nuovo paradigma economico in grado di contenere significativamente il cambiamento climatico e la divaricazione della “forbice sociale” in atto a livello mondiale ed è capace di infonde speranza nell’affrontare l’allerta, lanciata in occasione della conferenza ONU-COP23 di Bonn da 15300 studiosi di molti Paesi, sul pericolo di raggiungere il “punto di non ritorno” se non prendiamo urgentemente provvedimenti, evitando così quella, così chiamata, “sesta estinzione” .
Nella tavola rotonda si è discusso dell’ideologia che eleva il “Profitto” sopra la dignità della PERSONA e perde il senso di UMANITA’; che non rispetta PachaMama e non riconosce i limiti del nostro piccolo bel pianeta.
L’ “ingegnerizzazione” della società, che vede nel progresso scientifico-tecnologico la soluzione ai mali, non sarà sufficiente a migliorare la vita sul Pianeta. Anzi, proprio queste soluzioni moderne, che momentaneamente ci appaiono efficaci, ci potranno portarci alla catastrofe se non cambiamo paradigma.
Per contenere i Cambiamenti Climatici e accrescere il “ben vivere”, la proposta è: coniugare progresso scientifico-tecnologico ed economia solidale si deve applicare la Legge R. n°4/2017 FVG quale strumento importante per promuovere processi di altre economie, socialmente ed ecologicamente sostenibili.
di seguito si può vedere l’intera tavola rotonda e l’interessante discussione che ne è scaturita alla fine.