Viale Franco Martelli
2, 33170 Pordenone PN
Italia
L’uomo nasce in un habitat ricco e stupefacente ma sta dimostrando disprezzo per questo dono, anteponendo la sua indole vorace e dominatrice a tutto e tutti.
Rischiamo di lasciare ai nostri figli un fardello zeppo di guai e disastri ambientali a cui porre rimedio, se mai ve ne sarà la possibilità.
Come potranno spiegarsi, i futuri adulti, che i MAGREDI sono stati disseminati di rifiuti tossici, ma gli umani responsabili non hanno trovato altro di meglio da fare che rimpallarsi le responsabilità anziché pulire. Oppure che un gruppo di appassionati cacciatori ha avuto il permesso di uccidere animali, migratori e stanziali, indifesi.
Come potranno comprendere che una gara di macchine roboanti ha aperto la strada a incontrollabili raid distruttivi domenicali di persone poco amanti della natura, oppure che una attività legata alla guerra, di per sé odiosa, ha di fatto preservato il territorio dall’ultima piaga avanzante:
l’agricoltura intensiva e industrializzata.
Parliamone sabato 24 febbraio, ore 17, al Ridotto del Verdi, per comprendere con l’aiuto degli esperti ambientalisti, botanici, e valenti fotografi, la preziosità di un ambiente che non sappiamo proteggere