PICCOLI SEGNI: LA FORZA DELL’UTOPIA IN CAMMINO CON PIERLUIGI DI PIAZZA
30° convegno del Centro Balducci dedicato al fondatore don Pierluigi Di Piazza.
UDINE – Teatro Nuovo Giovanni da Udine
ZUGLIANO – Centro Balducci
TRIESTE – Val Rosandra
Giovedì 29 Settembre
Udine /Teatro Nuovo Giovanni da Udine
Venerdì 30 Settembre Sabato 1° Ottobre
Zugliano /Centro Balducci
Domenica 2 Ottobre
Trieste /Val Rosandra
Giornata della memoria e dell’accoglienza
Trent’anni sono trascorsi da quando è iniziata l’avventura del Centro Balducci frutto di un percorso di vita, quello di Pierluigi Di Piazza assieme alla sua comunità di Zugliano, mai senza di essa. Un percorso nato, certo, dal vissuto personale e dall’innegabile carisma di un uomo di pace, ma mai fatto in solitudine, vissuto invece camminando e crescendo insieme a donne e uomini con i quali ha condiviso, passo passo, l’utopia del Vangelo di Gesù di Nazaret, che dall’Eucaristia traghettava inequivocabilmente alla vita. Fino a pochi mesi fa nessuno poteva immaginare che avremmo celebrato questa ricorrenza senza colui che ha fatto del Balducci un segno profetico di quell’accoglienza che – come amava affermare lui stesso – riguarda il senso stesso della vita. Perché il migrante, il profugo, il rifugiato, il nomade, il povero, il carcerato, l’omosessuale, il disabile mentale, il tribolato e chiunque viva una dimensione di emarginazione e discriminazione continuano a essere per noi una sfida per uscire da paure e indifferenze, e capire da che parte vogliamo stare. In trent’anni su quegli orizzonti sono stati lasciati solchi indelebili di grazia e, a pochi mesi dal sofferto saluto a Pierluigi, dobbiamo dire che trent’anni è pure un’età perché su quei solchi si possa continuare a camminare in modo deciso e maturo, ritrovandolo vivente nei volti da lui amati, cercati e accolti. La scelta che orienterà le giornate del Convegno di settembre 2022 vorrà pertanto valorizzare le tematiche espresse nei libri che ci ha lasciato come preziosa eredità per far crescere coscienze libere, rispettose e capaci di dialogare con ogni diversità. Ogni segmento di giornata sarà accompagnato da un titolo che apre ad appassionati dialoghi di luce e di speranza, a “piccoli segni” capaci però di rivoluzionare la vita:
la serata inaugurale di giovedì 29 settembre, “Nel cuore dell’umanità”, libro autobiografico, per l’occasione riedito e aggiornato, che spalanca l’orizzonte di una Chiesa col cuore in mano che non si fa recinto escludente ed esclusivo, ma grembo materno, albero dove ciascuno possa trovare ristoro;
Per partecipare alla serata è obbligatoria la prenotazione al seguente link: https://forms.gle/
ATTENZIONE: la prenotazione garantisce l’accesso in teatro e ad un posto a sedere non numerato, i posti in sala verranno distribuiti in base all’ordine di arrivo quindi si consiglia di presentarsi in teatro almeno 45 minuti prima dell’inizio della conferenza.
I posti prenotati e non occupati a 15 minuti dall’inizio dell’evento verranno riassegnati dai nostri volontari.
il pomeriggio di venerdì 30 settembre, “Il mio nemico è l’indifferenza”: a partire da un’approfondita analisi della parola “indifferenza”, saremo testimoni sul fronte dei dialoghi più difficili ed estremi: salute mentale, carcere, cura del creato, economia, lavoro…;
la sera di venerdì 30 settembre, “Compagni di strada”: comprenderemo quanto numerose e fruttuose siano le cordate che in questi trent’anni si siano create in autentico spirito di amicizia e fraternità;
la mattinata di sabato 1° ottobre, “Non girarti dall’altra parte”: le sfide dell’accoglienza, all’ordine del giorno sulle nostre terre di confine attraversate negli ultimi tempi anche dalla Rotta balcanica e dalla guerra in Ucraina, sfide che continuano a interpellare i credenti;
il pomeriggio di sabato 1° ottobre, “Fuori dal tempio”: una Chiesa al servizio dell’umanità, che esce sulla strada, dialogando con le altre religioni e con uomini e donne di buona volontà, per cercare insieme giustizia, verità, uguaglianza, pace e condivisione;
la sera di martedì 4 ottobre, “Io credo”, un dialogo sulla laicità nella consapevolezza che “laico” non è chi nega la trascendenza, ma chi ritiene trascendente il suo stesso esistere.
La mattina di domenica 2 ottobre il Convegno si trasferirà a Trieste dove – a cura del locale comitato “3 Ottobre” recentemente costituitosi – verrà vissuta a livello nazionale la “Giornata della memoria e dell’accoglienza”, istituita in virtù della Legge 45/2016 per commemorare le vittime dell’immigrazione e promuovere iniziative di sensibilizzazione e solidarietà. Ci pareva il modo più bello per terminare il Convegno onorando la memoria di Pierluigi, che non sarebbe mancato a questo appuntamento, anzi, vi avrebbe dato il suo profetico contributo.
Per partecipare alla camminata transfrontaliera il Centro Balducci mette a disposizione due corriere in partenza da Zugliano (Piazza della Chiesa 1, 33050 Zugliano) alle ore 8.30.
Per usufruire del trasporto è obbligatoria la prenotazione al seguente link: https://forms.gle/
Nel corso degli anni non si è trascurata l’attenzione al mondo giovanile: si è pensato così di valorizzare un giorno utile in prossimità del compleanno di Pierluigi, promuovendo a Zugliano, quest’anno nella mattinata di sabato 19 novembre, in continuità con il Convegno di settembre, e in collaborazione con Libera-Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie, un laboratorio destinato alla scuola e costruito per e da studenti degli istituti superiori di secondo grado, affinché i valori dell’accoglienza e della solidarietà corrano a gambe levate e con spirito giovanile anche nei luoghi non abitati dagli adulti.