È trascorso un anno da quando il Comitato Rodotà ha iniziato la sua campagna per la difesa dei Beni Comuni, che ha visto tra i primi promotori Ugo Mattei e Alberto Lucarelli, presidente e vicepresidente del comitato, e dopo mesi di lavoro, lo scorso 5 novembre, sono state consegnate alla Camera dei Deputati le oltre 50.000 firme raccolte a sostegno della legge di iniziativa popolare sui beni comuni (sul testo originale del DDL Rodotà).
Gli attivisti dei Coordinamenti regionali e dei comitati territoriali, grazie alla campagna Generazioni Future, hanno incontrato oltre cinquantamila cittadini in tutta Italia che ci hanno accordato la loro fiducia e hanno così deciso di aprire una nuova stagione di impegno e di responsabilità civile.
Domenica 10 novembre, a Roma, si svolgerà l’assemblea nazionale I Beni Comuni in Italia, con appuntamento alle ore 10:00 presso l’Aula Magna della Facoltà Valdese, in Via Pietro Cossa 40. La giornata, che si concluderà alle 18:00, ha il duplice obiettivo di fare il punto sulla situazione dei Beni Comuni in Italia, e di continuare a costruire il supporto adeguato all’iter parlamentare che seguirà alla consegna delle firme, affinchè il DDL Rodotà, e la riforma del codice civile in esso contenuta, possa diventare legge.
Il programma dell’assemblea pubblica prevede quattro sessioni di lavoro:
- Il Green New Deal e il Governo italiano
Sulla necessità di fondamenti giuridici eco-compatibili
- La
rappresentanza parlamentare e le prospettive politiche del DDL Rodotà
- La Rete dei Beni Comuni
Una Società Cooperativa di mutuo soccorso intergenerazionale, la rete permanente ad azionariato diffuso
- Rappresentanza, territorio e Beni Comuni
Una comunità per le generazioni future
Durante la mattinata sarà presentato anche il testo di legge messo a punto dall’On. Giuseppe D’Ippolito, Deputato del M5S, che recepisce integralmente il DDL Rodotà: nella sessione parlamentare saranno presenti anche gli On. Fausto Raciti e Claudio Mancini, Deputati del PD.
Sono previste numerose presenze di Amministratori da molte regioni d’Italia che hanno garantito il loro intervento nelle sessioni dell’assemblea.
Tra i relatori nelle sessioni programmate hanno dato la loro adesione: Serena Pellegrino, Marco Gisotti, Damiano Coletta, Ferdinando Laghi, Stefania Romano, Mathieu Scialino, Rosario Trefiletti, Alessio Pascucci, Raffaele Di Raimo, Carlo Alberto Graziani, Marisa Meli, Andrea Rapaccini, Vincenzo Bassi, Elio Mungo, Renato Briganti, Fabio Pascapè, Giorgio Zinno, Viviana Ferrero, Mario Coppeto, Marta Leonori, Dario Corallo, Luciano Andreotti, Gabriele Virzì, Giovanni Grasso, Nino Costa, Michele Tripodi.
